Le ultime tappe dei 100 km di Cammino dei Castelli bruciati per il gruppo di «bluMun» e la «Staffetta blu per l’Autismo»
Domenica scorsa, 28 maggio, si é svolta la V escursione per il gruppo di «bluMun. In cammino verso la vita indipendente» Progetto di ANGSA Casale in collaborazione con l‘Associazione culturale «Il Picchio», i Comuni di Solonghello e Mombello aderenti al Cammino dei Castelli Bruciati, la CRI, e con il sostegno di Fondazione SociAL, Soroptimist International e AVIS di Casale M.to.
Il gruppo è partito da Solonghello e affrontato le prime difficoltà dando prova degli obiettivi raggiunti nel corso delle precedenti escursioni: il sentiero nel bosco, in alcuni tratti molto ripido e fangoso a causa delle piogge dei giorni scorsi è stato superato senza problemi !
Proseguendo ancora in salita è stato percorso il sentiero che porta al Montesion : uno dei tratti più belli e selvaggi dell’intero percorso. Messe alle spalle le ultime salite impegnative (sotto il controllo di Marco che le ha annotate e commentate una ad una!) è iniziata la discesa verso Mombello dove il gruppo è stato accolto da Roberto Imarisio e Donatella.
Dopo un’interessante visita alla ghiacciaia di famiglia, che ricorda come un tempo il freddo per conservare i cibi era un bene prezioso e non scontato. Sulle pareti della cantinetta fanno bella mostra attrezzi della civiltà contadina. La vista della torta preparata e offerta da Donatella riporta l’attenzione allo stomaco. La pausa pranzo e il riposo (meritati) ai tavoli della panoramica terrazza con degustazione, oltre che della squisita crostata, anche del nuovo vino Syrah, prodotto per festeggiare i 60 anni del proprietario.
Dopo la pausa pranzo Roberto ha aperto la vicina casa-museo e illustrato la sua collezione di opere d’arte: un luogo che ha affascinato i partecipanti e suscitato molte domande. Prima dei saluti sono stati timbrati i Passaporti (ormai quasi tutti gli stemmi dei Comuni sono stati vidimati!)
e il gruppo è passato a Palazzo Tornielli, antica dimora risalente al XV secolo dove l’attuale proprietaria, Federica Alberta Morone, ha raccontato – attraversando le sale interne – un po’ della lunga vita di quel luogo incantevole: qui Napoleone il 5 giugno del 1797 firmò la pace con la Repubblica di Genova! Ambienti finemente affrescati, arredi e tappeti preziosi, ampi camini in pietra e visita alle antiche cucine.
Poi, prima di ripartire, tutti sotto il pergolato sostenuto da coppie di pilastrini per la foto ricordo. Si raggiunge velocemente la valle e dopo un tratto pianeggiante e assolato appare, nascosto fino all’ultimo da un fitto bosco, l’abitato di Casalino.
Il gruppo ha camminato con ritmo sostenuto per l’intera giornata e mantenendosi sempre compatto. Il paesaggio e i luoghi visitati, oltre alla meravigliosa ospitalità di Roberto, Donatella e Federica, hanno offerto ai partecipanti moltissime occasioni di condivisione.
All’arrivo tutti erano stanchi ma visibilmente soddisfatti: queste giornate terminano sempre con un sapore di vittoria, con la consapevolezza di tornare a casa con qualcosa in più.
Domenica 4 giugno è prevista la tappa Casalino-Cerrina mentre, a chiusura del Cammino dei Castelli Bruciati è previsto l’intero weekend 10-11 giugno con le tappe Gabiano-Camino e Camino-Coniolo passando per Pontestura.
Anche quest’anno ANGSA Casale ha aderito al Progetto nazionale «La staffetta blu per l’Autismo» e ha deciso di far coincidere proprio con la data e la tappa dell’11 giugno, anche per festeggiare la conclusione del Cammino dei Castelli bruciati da parte del gruppo «bluMun», la giornata della Staffetta blu alla quale possono aderire tutte le persone interessate.
Per informazioni e adesioni: [email protected] – cell. 388 9810119